Care amiche e cari amici, ogni benedetto giorno che viviamo su questa terra è tormentato dall’odio, dalla violenza, da cibi a basso contenuto di grassi e da Fabio Volo, e io piango per questo, piango fino a che non cado stremato sul tappeto, e mi addormento nella speranza di sognare un mondo dove i buoni vincono e i cattivi perdono, dove la gioia regna e dove ogni finale di una storia è concluso con “e vissero per sempre felici e contenti”.
“Il Mondo delle Fiabe Disney”
Lo ammetto, ogni volta che mi guardo un film Disney mi sciolgo come burro al sole e il mio cuore si riempie di gioia nel pensiero che finalmente, l’orrore e la malvagità che albergano l’animo degli uomini sia sedato dentro questi splendidi racconti …
MA È TUTTA UNA MENZOGNA!!!
Si cari lettori, i finali splendidi delle nostre fiabe preferite non sono così allegri e pieni di bontà, i veri finali sono stati creati da menti contorte e sadiche dove il dolore e la vendetta regnano sovrani, la Disney li ha manomessi e modificati per renderli più appetibili ad un pubblico, che come me, necessita di vedere il “buono” in un mondo pieno di “bestemmie del Lunedì mattina”.
Per darvi un’idea più precisa della mia “scomoda verità”, qui di seguito vi elencherò alcuni “…e vissero felici e contenti” di classici Disney molto conosciuti e subito dopo il vero e crudo finale che vi è stato a lungo taciuto.
“La Sirenetta”
Finale Disney: il Principe Eric ammazza Ursula “la strega del mare” e sposa Ariel tra la felicità di tutti gli abitanti del regno marino.
Finale autentico: la Sirenetta non riesce a convincere il Principe ad innamorarsi di lei. Lui va in cerca di moglie nel regno a fianco al suo, la trova e convolano a nozze. Alla Sirenetta viene data a possibilità di tornare una creatura del mare, ma per farlo deve pugnalare il Principe e bagnarsi le gambe con il suo sangue, solo così le ritorneranno le pinne. Lei rifiuta di farlo e nel giorno del matrimonio del suo amato si getta nel mare tramutandosi in spuma marina. Unica nota positiva: visto che la Sirenetta è stata tanto buona dovrà rimanere solo 300 anni sotto forma di spuma e dopo le saranno concesse le porte del Paradiso.
“Cenerentola”
Finale Disney: la bellissima Cenerentola prova la scarpetta di cristallo e sposa il Principe facendo ammazzare di invidia le perfide sorellastre e la stronza matrigna.
Finale autentico: nella versione dei fratelli Grimm, Cenerentola e il Principe si sposano nella gioia di tutto il regno, ma il novello sposo si vendica delle sorellastre della mogliettina facendo cavare loro gli occhi da dei corvi e lasciandole cieche e bandite dal regno. Compassione e bontà a badilate.
“La Bella Addormentata nel Bosco”
Finale Disney: il Principe va a salvare la Bella Addormentata rinchiusa nel castello, e con l’aiuto delle fate sconfigge Malefica e con un bacio risveglia dal sonno eterno la Principessa.
Finale autentico: il Principe risveglia la Principessa, si sposano e hanno due figli, ma il maritino ha omesso di dire che discende da una famiglia di orchi. Una volta che la suocera della Bella Addormentata scopre di avere 2 bei nipotini, ordina subito di farseli cucinare e mangiarli. Dopo varie peripezie e inganni il Principe salva la situazione e non fa mangiare i suoi figli dalla nonna, in compenso lei, per disperazione, si getta dal balcone del castello in un giardino pieno di vipere e si suicida. L’amore delle nonne non ha confini.
“La Bella e la Bestia”
Finale Disney: la Bella tiene tra le sue braccia la morente Bestia e gli confessa il suo amore, lui tra fasci di luce guarisce e ritorna a essere il bel Principe.
Finale autentico: prima di farvi leggere qualsiasi cosa non ho trovato fonti veramente attendibili su come sia strutturata la fiaba, perché a quanto pare ne esistono molte versioni, comunque sia, quella peggiore è che la Bestia violenta la Bella la quale partorisce 2 figli gemelli e cade in un sonno senza risveglio. Spero con tutto il cuore che questa versione sia solo una storia inventata dall’internet.
Queste sono solo alcune delle fiabe che sono state modificate per renderle più commerciabili al vasto pubblico. Sinceramente, come ho detto prima, di merda in giro per il mondo ne vediamo abbastanza, di sangue e di vendetta ormai ne siamo saturi, quindi ringrazio per le bugie Disneyane che ho guardato fino ad oggi, perché anche se falsi, i “… e vissero per sempre felici e contenti” aiutano a digerire la vita.
Alla prossima
Carlo Marchetti
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